Interior design o architettura degli interni, tutto quel che c’è da sapere

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Quando si devono arredare degli spazi di solito ci si affida ad un architetto o comunque ad un esperto di architettura degli interni al fine, per esempio, di scegliere per una casa un arredamento moderno. L’architettura degli interni è detta anche interior design, o semplicemente design degli interni per un’attività che prevede non solo la progettazione degli spazi, ma anche la scelta di tutti gli oggetti di uso comune che riguardano in generale un luogo chiuso.

L’architettura degli interni non riguarda infatti solo l’arredamento moderno di una casa, ovverosia di un’abitazione privata, ma può essere riferito pure ad un ambiente di lavoro, ad uno spazio ricettivo ed anche ad un esercizio commerciale.

L’esperto in interior design spesso viene visto come una sorta di stilista, ma in realtà è in tutto e per tutto un progettista in quanto, ad esempio, i mobili devono essere scelti in modo tale da rispettare quelli che devono essere i necessari spazi di passaggio, così come la scelta dei materiali e delle tecnologie deve essere di buona qualità.

Lo specialista in interior design, inoltre, si occupa di garantire per gli ambienti non solo un buon isolamento acustico, ma anche un buon rapporto tra il comfort ed i consumi energetici in modo tale che tutto sia nello stesso tempo comodo, funzionale, efficace ed efficiente. L’architettura degli interni svolge di conseguenza un ruolo chiave non solo per le case, per gli uffici e per gli spazi ricettivi di nuova costruzione, ma anche ed ancor di più quando si devono effettuare lavori di ristrutturazione e/o di ammodernamento di spazi per nuove destinazioni d’uso.

In passato la figura del designer d’interni veniva quasi vista come quella di un decoratore mentre al giorno d’oggi svolge un ruolo chiave nella progettazione, nella costruzione e nella realizzazione degli edifici al punto che in molte Università italiane sono stati attivati dei percorsi di studi riguardanti proprio l’architettura degli interni.

Ad esempio, al Politecnico di Milano è stato attivato, come corso di laurea di primo livello con sede a Milano Bovisa, il corso di studio in ‘Design degli Interni’ con potenziali sbocchi a livello professionale non solo con la consulenza e con la libera professione, ma anche presso società e presso aziende di allestimento, e presso imprese che sono orientate al punto vendita ed al cosiddetto visual merchandising.

Potenziali prospettive di lavoro riguardano pure l’assunzione presso società di progettazione e presso studi professionali che, per uffici, per strutture industriali e/o per fabbriche, si occupano della loro trasformazione a livello funzionale.

Molto spesso queste trasformazioni funzionali sono orientate al cosiddetto design sostenibile che è detto anche design ecologico o eco design. Nell’ambito dell’interior design, in particolare, quello ecologico prevede la progettazione, la produzione e la realizzazione di architetture d’interni che siano rispettose dell’ambiente in cui viviamo. Il design sostenibile, nel dettaglio, si basa non solo sulla scelta dei materiali e sul risparmio energetico, ma anche sulla qualità, sulla durabilità e sul riciclo.

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